E’ arrivato il finanziamento per ultimare la Chiesa San Francesco

Buone notizie arrivano per i cittadini e i giovani santagatesi. Soprattutto per i residenti alla parrocchia Santa Lucia. E’ arrivato finalmente il decreto di finanziamento! A consegnarlo al Sindaco Mancuso, il presidente della Regione Totò Cuffaro, di importo pari a tre milioni di euro. Cuffaro era venuto a Sant’Agata Militello in agosto dove, oltre a ingurgitare il nostro splendido pesce per la festa della Madonna del Mare e dopo essersi improvvisato cuoco, si era recato alla chiesa Santa Lucia dove, in presenza di Padre Gaetano Franchina e dei giovani aveva portato non il finanziamento, ma la delibera nella quale si impegnava a racimolare i soldi. Dopo quasi 5 mesi di attesa è arrivato il decreto di finanziamento. I tre milioni di euro serviranno, oltre che per il completamento della chiesa anche del recupero del quartiere adiacente. In effetti, non è che sia messo bene : oltre ai rovi che circondano la chiesa e che sono entrati dentro il futuro salone parrocchiale, c’è la strada laterale che dalla via Medici scende verso l’I.T.I.S. che è messa davvero male. Una sorta di degrado che non è certamente il meglio per la nostra città. Ora il decreto verrà girato all’ Urega di messina dove avverrà la gara d’appalto. Spero vivamente che questo sia l’utimo atto della lunga storia della chiesa di San Francesco iniziata ben 10 anni fa. Facendo parte io della chiesa di Santa Lucia posso dire che la nuova struttura è indispensabile : la domenica sera moltissima gente, date le ridotte dimensioni della parrocchia Santa Lucia, per ascoltare la messa, sia dal salone parrocchiale che dall’esterno! Inoltre il salone parrocchiale è piccolo e non permentte di organizzare incontri adeguati ed eventi! Speriamo vivamente che questo decreto sia l’ultimo atto…

Il miglior presepe è quello di Astasi

Il premio di “Miglior Presepe Santagatese”, bandito dall’Assessore ai beni culturali, allo spettacolo e allo sport avv. Andrea Barone con il patrocinio del Comune di Sant’Agata Militello che, ha messo in palio un “Suino nero dei Nebrodi”, è stato vinto dal “Presepe Astasese” di contrada Astasi, costruito dalla comunità di Astasi. Alla premiazione era presente tutta la giunta comunale, compreso il Presidente del Consiglio comunale Travaglia Filippo e il Sindaco dott. Bruno Mancuso che, ha premiato l’ideatore del progetto Maurizio Naro che, ha affermato : <<ringrazio a tutti per questo inatteso premio, che mi soddisfa tanto per tutto l’impegno profuso, dove ho messo anima e cuore; un grazie va soprattutto a tutte quelle persone di Astasi che hanno collaborato, anche economicamente, per ‘ottima riuscita del presepe>>.

E’ morta Costanza Orlando, madre del Sindaco

E’ spirata nelle prime ore del mattino di ieri mercoledì 26 dicembre 2007 Costanza Orlando, madre del Sindaco Bruno Mancuso. La vita terrena non è altro che un passaggio per poter accedere alla Luce Eterna. A noi che restiamo, il compito di rendere vivo il suo ricordo nelle nostre preghiere. In questo momento di forte dolore, vi siamo sinceramente vicini. Vogliate accolgliere il nostro cordoglio!!

Ospedale di Sant’Agata, critica la CISL

Ci è voluto oltre un anno, ma alla fine la politica è riuscita a fare dell’Ospedale dei Nebrodi un poliambulatorio attrezzato o magari solo qualche reparto affidato a qualche sciocco servitore della politica.
La CISL, assieme alle altre organizzazioni, è stata la prima a lanciare l’allarme già all’inizio dell’anno.
Ricordiamo tutti la manifestazione di protesta del trenta giugno scorso che ci ha visto assieme ai 18 Sindaci del Distretto oltre che alla deputazione provinciale, regionale e nazionale messinese.
In quell’occasione il Sindacato ha manifestato contro il ridimensionamento dei servizi del nosocomio santagatese l’accorpamento e le aggregazioni delle unità operative, la riduzione dei posti letto e la riduzione del personale.
L’assessore La galla, nella conferenza tenutasi successivamente alla mobilitazione, tranquillizzò i Sindaci del Distretto dei Nebrodi, affermando pure che si sarebbe realizzato, oltre a quanto previsto nell’atto aziendale, anche l’Utic e la Rianimazione. Ma questo, evidentemente, era solo un impegno balneare perché fatto proprio in concomitanza con le ferie estive.
Oggi i sospetti diventano certezze. Tutto ciò che il Sindacato ha gridato in questi mesi, diventa realtà.
Praticamente l’Ospedale di Sant’Agata Militello, così come annunciato dall’assessore Lagalla, che qui lo possiamo definire “pinocchio”, trincerandosi dietro il piano di rientro da approvare entro il 31 dicembre dell’anno, lancia l’ipotesi di fusione tra l’Ospedale di Sant’Agata e quello di Patti.
Ecco che veramente il Nostro Ospedale diventa l’Ospedale dei Nebrodi, proprio perché diventa un’unica struttura con quello di Patti e quindi assurgere a poliambulatorio attrezzato, così come la CISL aveva denunciato in sede di Conferenza dei Sindaci.
Qualcuno ora dirà che a Sant’Agata Militello, proprio per dare senso alle dichiarazioni dell’assessore Lagalla sorgerà un Polo Medico, mentre a Patti un Polo Chirurgico, ma va da se che molti servizi ed unità operative scompariranno, con grave ripercussione negativa ed accentuazione del disagio per la popolazione ormai stanca di sentire solo menzogne, oltre all’inevitabile perdita di personale medico e non medico.
Il Sindacato, a proposito di alleviare i disagi, sperava invece in un alto senso di responsabilità delle istituzioni preposte per dare al distretto santagatese un ulteriore servizio in favore, purtroppo, della numerosa utenza che periodicamente deve sottoporsi a terapie salvavita; i cosiddetti “viaggi della speranza” che l’utenza interessata affronta giornalmente, con grandi sacrifici e dispendio economico, per recarsi in lontanissimi presidi ospedalieri.
Oggi, purtroppo si aggiunge la scellerata decisione di sopprimere molte guardie mediche della provincia e quindi del distretto, penalizzando ulteriormente la collettività ma sopratutto quelle comunità che sono sprovviste di ogni qualsivoglia presidio sanitario.
Non se ne giustifica manco la soppressione della guardia medica santagatese, adducendo a motivazione che sul territorio insiste il presidio ospedaliero, proprio perché, se questo è il criterio, altre realtà, ove insistono strutture sanitarie, non vengono assolutamente menzionate ne prese in considerazione.
Ma è evidente che la politica, dopo gli sperperi del passato per consulenze, incarichi, esperti e quant’altro, fa da padrone, senza guardare al bisogno reale della gente.
Non possiamo più sopportare le scelte forsennate e scellerate di una classe politica che, purtroppo, spesse volte vengono condivise anche da personaggi che mirano ad una futura loro migliore collocazione ma, certamente, in una struttura di bassa qualità.
E’ ora di dire basta. Per questo il Sindacato spera in uno scatto di orgoglio vero e di un alto senso di responsabilità da parte di tutti i Sindaci del Distretto, ma anche delle forze politiche, sociali e deputazione messinese, per difendere veramente ciò che gli altri ci vogliono togliere e affermare il diritto alla salute di una popolazione formata da circa 100.000 utenze che ormai, se ci va bene, viene classificata cittadinanza di serie B.
Crediamo che i Sindaci devono spogliarsi del senso di appartenenza ad una politica malata e incancrenita e vestire, invece, gli abiti del cittadino dei Nebrodi per difendere a denti stretti il nostro territorio.
Non può passare inosservata la scadenza del 31 dicembre, data in cui è prevista la definitiva approvazione del piano di rientro e perciò, è necessario muoversi con forza e determinazione, ricorrendo, se serve, ad altre più incisive iniziative.

Aggiudicata la gara d’appalto per il completamento del Porto

Buone notizie per Sant’Agata Militello. Finalmente l’Urega ha aggiudicato la gara d’appalto. Il ritardo dell’aggiudicazione era stato dovuto al ribasso del 38% della ditta “Ati” di Teodoro Bruno. Fatti i controlli necessari, è stata aggiudicata la gara d’appalto proprio a quest’ultimo. Io personalmente sono felice per questa scelta, dato che la ditta Ati è una ditta orlandina, e dobbiamo far marciare le imprese delle nostre zone, per l’economia locale. Sicuramente l’inizio dei lavori non sarà immediato, sappiamo la velocità della democrazia italiana, però siamo felici che qualcosa e anche di più si sia mosso. Ricordiamo che l’opera fu iniziata 25 anni or sono ed ancora per essere ultimata chissà quanto passerà! Ma l’importante è che i primi lavori stanno per iniziare. Nessuno, da tantissimi anni, aveva mosso qualcosa! Durante l’amministrazione Fresina si era lievemente agito iniziando, ma non portando a completamento, la “tappezzeria” delle mura del porto: praticamente si erano iniziate a rivestire le mura con pietra di San Marco, tanto per bellezza, ma anche questi “inutile” lavoro non era stato portato a termine. Senza ombra di dubbio, l’amministrazione Mancuso ha fatto molto di più di quello che si era fatto negli anni passati! L’intervento finanziato è di “prolungamento della diga foranea di sopraflutto, il molo di sottoflutto e la banchina di riva, quest’ultima solo la prima parte del progetto esecutivo! L’importo complessivo di queste opere è di circa 6 milioni e mezzo di Euro! Per completare tutto il porto ne servono 48!!!!!! Ma sicuramente è un piccolo passo in avanti in un passato si stasi totale…

Prende a fuoco una macchina per sviluppo foto tessera

Inestinguibile, presso il Supermercato SMA – Auchan il fuoco ha arso qualcosa, in questa notte. Puzza di bruciato si sente all’entrata, e mentre i carrelli si riempiono di spesa, un marciume scuro, vicino l’ingresso, ci inacerbisce l’anima. Che è successo? Una piccola e ritirata cameretta era adibita per lo sviluppo di foto tessera. Con il rincaro dei prezzi, l’idea di fare le foto lì ha coinvolto anche me. Infatti, quattro piccoli ritratti, l’uno diverso dall’altro, e senza condizionamenti, ad un prezzo veramente modico, sono l’ideale per tutti i ragazzi santagatesi. La fototessera è un’optional che può diventare anche un divertente diversivo: tanti, infatti, i giovani impegnati a lasciarsi immortalare fra le smorfie più complicate, che desterebbero l’invidia di Jim Carry, per poi regalarle ad amici, coetanei, compagni di scuola, o semplicemente per rimirarle e farsi quattro risate! Non so il fotografo professionista cosa pensi di questa opzione, giudicando a tono che la fotografia è arte, serio ritratto, veritiera effige di una realtà esistente, e che si adegua a canoni preimpostati (sorrisi sfumati, eliminazione degli occhiali, volto assorto e contemplativo…). Non so perchè stanotte la cabina che permetteva anche al più povero di avere la foto tessera da inserire nella carta d’identità, è stata bruciata. Disciolta, ora giace fra l’orrore della gente e lo sdegno di chi siede fra gli scalini, augurando buone feste al gaio passante. La responsabilità è grave: da questo screzio poteva prodursi un grave incendio, che avrebbe impudentemente messo a repentaglio vita e quiete di molta gente.

Moto investe mortalmente un anziano santagatese

Un pirata della strada uccide il signor Salvatore Barone, di anni 74, mentre passeggia con la moglie, sul Lungomare! Quest’uomo perde la vita nel modo più ingiusto possibile, e la moglie è ricoverata presso l’ospedale santagatese gravemente ferita! Cosa succede? E’ l’ennesimo morto in strada. Mentre esprimiamo il nostro cordoglio alla famiglia colpita dal lutto, alla nuora Irene, al nipote Salvatore, abbiamo delle considerazioni da fare. Certamente il dispiacere è grande e profondo; molto può attribuirsi a chi, proveniente da Torrenova, crede di esibirsi in una pista di rally, correndo senza tregua. Mi spiace, la gente non capisce a volte che in paese la velocità va moderata. La sera, oltremodo poi! Nel paese, cari lettori, il limite di velocità è 5o, molti cartelli chiaramente lo prescrivono: ma perchè sforare? Per riempire d’inchiostro i necrologi, gli articoli di giornale della cronaca nera cittadina? Forse nella mente della gente non è calcolato il rischio e le responsabilità che si assume chi corre nelle strade cittadine. Qualche soluzione si potrebbe ovviare illuminando molto più il Lungomare, specie nel raggio che va dal Museo dei Nebrodi alla Caserma dei Carabinieri, in prossimità della quale si è concretizzato il tragico omicidio. E’ difficile, in momenti come questi, esprimere altro. Quanto più si ispessisce il tintinnio del campanello d’allarme, contro chi provoca incidenti dolosi di questo genere: non c’è poi da lamentarsi se a casa arriva la multa, quando la videosorveglianza stradale fotografa l’automobile sfrecciante, mentre il tachimetro supera il limite legittimo.

Stasera concerto di Natale

Appuntamento stasera alle 19.00, al teatro Aurora di Sant’Agata Militello per il concerto di Natale dei carabinieri. La manifestazione che sarà presentata da Iolanda Agostino, è giunta alla seconda edizione. L’iniziativa era stata infatti proposta, per la prima volta, lo scorso anno, dal comandante della Compagnia santagatese, capitano Mario Costarelli. Il ricco repertorio di musica classica sarà proposto da una formazione della scuola musicale Giuseppe Verdi di Sant’Agata.

Sant’Agata, la Polizia cambierà sede

Qualcosa si muove a Sant’Agata Militello, è innegabile! Ultimissima è la notizia di ieri apparsa su un quotidiano : la polizia stradale e il commissariato di polizia di stato cambiano sede! Era ora che si iniziasse quanto meno a parlare! Il commissariato e la polizia stradale attualmente si trovano in via Roma. Oltre ai locali pessimi anche igienicamente e ai macchinari “inesistenti” in cui e con cui si trovano a lavorare i nostri poliziotti, si aggiunge la localizzazione della sede, in via Roma appunto, che non è la più adatta. E’ una via stretta, con alla base il passaggio a livello! Troppe automobili posteggiate nei paraggi. E’ giusto che vengano dati nuovi locali! Giorno 12, il Sindaco Mancuso insieme all’ingegnere Contiguglia si è presentato in Prefettura proponendo un cronoprogramma. Cos’è un cronoprogramma? Facciamo un esempio per spiegarci meglio : se si deve realizzare in 14 mesi, quindi in 420 giorni, un’opera dell’importo di 500mila euro, attraverso un diagramma, è indicato che al 150 giorno ad esempio dovrebbero essere state realizzate opere per 230 mila euro. Questo cronoprogramma, proposto dal Sindaco è stato accettato sia dal Prefetto che dal Questore e verrebbe formalizzato attraverso una delibera di Giunta e del Consiglio. Inoltre, dice sempre il sindaco che, verrà costituito un osservatorio per vigilare il cronoprogramma. Dove si insedierà la polizia e il commissariato? Dove è presente, per ora, il Palazzo di Giustizia. Infatti entro gennaio sarà pronto il progetto esecutivo del nuovo palazzo di giustizia che sarà creato nell’area dell’ex Omni, in passato istituto per geometri, attualmente ospita la biblioteca e la croce rossa. La gara verrà espletata a marzo e, volendoci 14 mesi di lavori, passeranno almeno due anni. Io penso e spero che, grazie all’impegno preso dal sindaco per il cronoprogramma, non subirà ritardi eccessivi e che quindi, fra due anni avremo finalmente il nuovo Palazzo di Giustizia e il nuovo commissariato di polizia!!!!

Discarica, nuovo incontro

Il Comitato antidiscarica ha chiesto un incontro all’Agenzia regionale dei rifiuti per discutere il problema di contrada Oliva.
L’auspicio dei promotori è quello di coinvolgere tutti i soggetti interessati (Parco dei Nebrodi, Provincia, Sovrintendenza, Genio Civile, Ispettorato Forestale, ASL, ATO, consigli comunali, consiglieri provinciali e deputati regionali e/o nazionali, partiti, sindacati e associazioni varie) per approfondire ogni posizione contro la costruzione della discarica. Il Comitato, inoltre, invita i 33 Comuni appartenenti all’ATO Messina 1 a “non confidare nella realizzazione della sicarica di Sant’Agata per lo smaltimento dei rifiuti del comprensorio” e a puntare sulla raccolta differenziata per ridurre la quantità di immondizia prodotta.

Programma festa di Santa Lucia

Giorno 13 dicembre sarà la festa di Santa Lucia, festa di fratellanza e comunione soprattutto tra i residenti della zona della parrocchia che prende il nome della Santa. Volevo invitarvi a partecipare alle iniziative che ci saranno fino al 13 sera.

Il programma :

12 Dicembre : “Insieme da fratelli”, rinnoviamo il nostro vincolo di fraternità con la Comunità Parrocchiale “Sacra Famiglia” di Catania nel ricordo delle due Sante siciliane, Agata e Lucia. Ore 18,00 Santa Messa con celebrata da Monsignor Francesco Guarrera, Don Gaetano Sciuto, Don Gaetano Franchina e presieduta da Don Antonio Gentile e animata dai giovani, dalle famiglie, dal movimento parrocchiale e la partecipazione dell’Associazione Cattolica Gesù, Giuseppe e Maria di Catania. Ore 19,00 processione della Reliquia di Santa Lucia saranno interessate le vie Rossini, Trento, Cairoli e Baldisseri. Ore 21,00 concerto Gospel, a cura della Corale San Francesco d’Assisi.

13 Dicembre : Santa Lucia SS. Messe: Ore 8,00-9,00-10,00-11,00 (omaggio delle scuole) ore 15,00 processione : sono interessate le vie : Rossini, Trento, Cairoli, Medici, Madonnina di Torrecandele, Terreforti, Asilo Capita, Rione Greco, Medici, Puglie, Lucania, Piemonte, Piazza Salvatore Giuffrida, San Martino, Generale Liotta, Medici, Campidoglio, Marina e Asmara. Al termine della Processione Santa Messa solenne, presieduta dal parroco Don Gaetano Franchina. I canti saranno eseguiti dal gruppo giovanile: “Corale San Francesco d’Assisi”. Il servizio liturgico sarà curato dal Gruppo Ministranti “Santa Lucia”. Ore 21,00 sagra del dolce “A cuccia” e sorteggio. Vi invitiamo tutti a partecipare numerosi…

Truffe al telefono

Amici, ieri mi è arrivata una telefonata che aveva destato in me grande entusiasmo: un’azienda, la “Head Office”, in espansione verso Sant’Agata Militello, assume personale giovane, per le mansioni di manager, tecnici specializzati, compiti a contatto con il pubblico, di sesso maschile, d’età compresa fra i 18 e i 45 anni. Alla mia risposta affermativa, l’ingaggio veniva fissato tramite colloquio, per il quale bisognava raggiungere un piccolo centro montano, Lascari, nella provincia di Palermo. L’azienda dimostra grandi opportunità per la flessibilità: tempo indeterminato, contratto d’assunzione, piena scelta fra full time o part time. Optavo per la seconda scelta, per gli studi che si cerca in ogni modo di completare. Ma qual è la beffa? Internet, offrendo soltanto il nominativo di questa pseudo – azienda, non diceva null’altro! Grande è la meraviglia, però, quando scopro che altre persone, su un sito, commentavano l’alacre malvagità del mandante di questa azienda, la Kirby, grossa fabbrica americana, costruttrice di aspirapolveri, nemica giurata degli acari… e, aggiungiamo noi, truffatori specializzati.Amici, è una grande truffa: si raccontava che chi è andato a questi “falsi” colloqui deve compilare dei moduli con domamde psico – attitudinali; non si è da soli, ma decine di poveri sventurati in cerca di occupazione si lasciano abbindolare. Poi ti dicono che ti chiameranno fra 48 ore, se il direttore riterrà opportuno assumerti. Questo matematicamente avviene, e ti fanno firmare una lettera d’assunzione, dove ti impegni a frequentare un corso di tre giorni, gratuito, per vendere ‘sti macchinari indistruttibili: devi impegnarti, poi, a vendere 60 aspirapolveri al mese: se ne vendi anche 59, non avrai alcun €uro di guadagno, e non è contemplato nessun rimborso per le spese di locomozione. Tutto questo è scritto minuscolo, in calce al (pseudo) – contratto di assunzione, a tempo indeterminato, come dicono loro telefonicamente. Amici giovani, non lasciamoci ingannare! I rappresentanti di questa ditta hanno già sostato come protagonisti presso gli studi di “Mi manda RaiTre”, e deferiti al Ministero del Lavoro.Purtroppo, anche allargandosi verso Sant’Agata Militello, c’è chi si presta a truffare anche noi ragazzi disoccupati.

Sant’Agata, apertura nuovo padiglione

Conto alla rovescia per l’apertura del nuovo padiglione dell’ospedale santagatese. Lunedì sono iniziati i lavori di trasloco che porteranno, speriamo a breve, all’apertura del plesso recentemente ultimato. Sono stati spostati nel nuovo padiglione i reparti di Medicina Interna, che era situato al primo piano del plesso vecchio, e Neurologia. A breve, verrà spostato il reparto di Cardiologia. Inoltre verrà traslocato anche il reparto di Chirurgia. Da lunedì dovrebbe essere funzionante il nuovo plesso! Ma ora c’è da chiedersi e chiedo a voi : verranno abbattuti i 2 piani che, secondo l’assessorato regionale, non sono a norma antisismica? Ma voi, ragazzi, pensate che la cosa giusta da fare sia abbatterli o che venga fatto un adeguamento sismico senza bisogno di buttar giù niente come sostengono i sindacati e alcuni sindaci dell’hinterland?